l’istruzione solidale

Per cominciare, vengono individuati quegli studenti che rispondono ai requisiti anzidetti grazie alla competente e preziosa collaborazione dei presidi di una rosa di istituti superiori di II° grado (per lo più tecnici e industriali) del nostro Mezzogiorno. Dopodiché, ciascun studente prescelto viene sottoposto ad un rigoroso test propedeutico da parte di una commissione ad hoc di professori di varie università al fine di:

    • verificare le capacità espresse e/o inespresse (versatilità, propensione, particolari abilità, ecc.),
    • suggerire l’area disciplinare scientifico/tecnologica privilegiata o più confacente tra i corsi di laurea più richiesti, i cosiddetti STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), a cui indirizzarlo,
    • indicare uno o più poli d’eccellenza, tra le grandi università statali, in cui avviare gli studi.

A questo punto, si provvede ad espletare tutte le pratiche necessarie per agevolare il corretto e funzionale inserimento dello studente nel mondo universitario, ovvero:

    • Iscrizione con eventuale pagamento delle varie tasse annuali,
    • Reperimento della sistemazione adeguata,
    • Trasferimenti in treno: dalla residenza abituale alla città-sede dell’ateneo e viceversa,
    • Copertura delle spese di alloggio, vitto, testi e varie/correnti (diaria giornaliera).

In pratica, il compito di STUDENTIA è quello di assicurare allo studente “adottato” tutto ciò di cui ha bisogno per realizzare i suoi sogni/progetti, a condizione che lo stesso lo meriti fino in fondo: ovvero, impegnandosi al massimo negli studi, sostenendo/superando gli esami nei tempi previsti e, infine, conseguendo l’ambito diploma di laurea.

I giovani non sono il futuro,

ma il presente su cui investire”.